Festa di San Giovanni della Croce

In occasione della Solennità di San Giovanni della Croce, la Famiglia Carmelitana si è riunita stamattina per la Celebrazione Eucaristica presso il Monastero “Nazareth Verbo Incarnato”. 

S.E. Arrigo Miglio Arcivescovo di Cagliari ha presieduto la S. Messa richiamando la nostra attenzione a non abituarci al sentirci amati ma a stupirci sempre proprio come San Giovanni della Croce che in situazioni estreme sentì l’Amore estremo di Dio.

A chiusura della solennità, vespri e S. Messa concelebrata a S.Isidoro dai Padri Carmelitani Scalzi e dall'amico fraterno Don Giuseppe. L'Omelia ci ha orientato alla Meditazione delle Romanze di San Giovanni della Croce guidandoci sempre più profondamente dentro il Tempo dell'Avvento.

Romanza 9 Sulla Nascita Giunto è il tempo fortunato in cui nascer Egli deve, il Signor, come uno sposo, dal suo talamo se n’esce, stretto forte alla sua sposa che a braccio Egli conduce. La dolcissima sua Madre giù lo adagia sul presepio in mezzo ad alcuni animali che ivi si trovano. L’uomo lieto innalza i canti, l’Angel sacra melodia,

festeggiando gli sponsali avvenuti tra quei due. Dio però nel suo presepe geme e grosse lacrime versa, son gioielli che la sposa per lo sposalizio porta. Stupefatta è la sua Madre Dello scambio che essa vede: Pianto umano scorge in Dio, e nell’uomo gioia piena, di cui l’uno e l’altro alieno per natura essere soleva.

Il 15 dicembre, anche con i bambini e i ragazzi del Catechismo, i festeggiamenti non sono mancati. Dopo la Celebrazione Eucaristica della terza domenica d'Avvento, tutti i fedeli presenti, comprese le famiglie, sono stati invitati ad una calorosa condivisione gioia fraterna attorno ad una grande torta preparata in occasione della festa del Padre Riformatore.