Chi siamo


La realtà dei Carmelitani Scalzi a Cagliari, nasce e si sviluppa progressivamente nelle sue tre articolazioni, alle soglie del terzo millennio. La vita del Carmelo nel secolo scorso era già ben impiantata nel centro-nord della Sardegna, con la presenza dei Padri a Ozieri (SS) e delle Monache a Nuoro. Da questo contesto territoriale è nata dunque l'esigenza di poter gettare il seme del carisma contemplativo dell'Ordine anche nel sud della Sardegna, nei pressi di Cagliari, capitale dell'isola. L'avvio scaturisce, quasi naturalmente, dall'anelito a lungo coltivato presso il monastero di Loreto di realizzare un ulteriore fondazione per le monache di origine sarda. La gestazione durò a lungo (fatto comune un po' alla storia di ogni fondazione), e concretizzatasi infine la disponibilità del terreno, delle risorse economiche e la collaborazione di validi e preparati consulenti si pervenì infine alla definitiva realizzazione. Così venne inaugurato nel 1997 il monastero "Nazareth del Verbo Incarnato" in prossimità del "Nuraghe de su Lillu" (Nuraghe del giglio), nel retroterra di Flumini di Quartu S.Elena, a una decina di km a nord-est di Cagliari. Così sulla collina prospiciente il mare fiorisce, tra l'asprezza del paesaggio roccioso, il silenzio vigile di antichi nuraghi e i profumi intensi della macchia mediterranea, la prima rocca di comunità orante contemplativa, il fondamento e il nutrimento per ogni opera di apostolato.

Come spesso capita, dopo l'arrivo delle monache, ecco che arrivano i frati... Nel Capitolo della Provincia Toscana del 1999 si decise di iniziare un percorso finalizzato a valutare la realizzazione di una nuova presenza stabile nel sud dell'Isola. Infatti, dopo qualche anno, prese corpo l'idea di una nuova fondazione, un convento/casa di spiritualità. Il punto di partenza stavolta non nasce dalla realizzazione diretta di una nuova realizzazione edilizia, ma attraverso un passaggio intermedio con la realtà sociale della zona. La diocesi di Cagliari affidò così ai padri carmelitani nel 2001 la piccola chiesetta di Sant'Isidoro, con gli annessi locali e il giardino. Sant'Isidoro è un piccolo borgo rurale nel comune di Quartucciu (hinterland cagliaritano), situato a pochi km dal monastero Nazareth Nazareth del Verbo Incarnato. Da allora i nostri Padri, pur nella limitatezza delle risorse (2-3 frati, spazi limitati per le attività, etc.), guidano instancabilmente le attività liturgiche e di animazione pastorale, catechesi ai ragazzi e campi scuola estivi, sono di supporto alle monache e alle fraternità ocds di Cagliari, Pula (CA), Bosa (NU), prestano il loro servizio agli Istituti religiosi del circondario e nelle parrocchie che chiedono il loro servizio pastorale. Non mancano iniziative creative, tra cui vale ricordare la realizzazione di una "mostra carmelitana", esposta anche alla Fiera Internazionale della Sardegna a Cagliari nel 2012 e 2013.

Nel 2004 nacque anche il terzo pilastro, l'ordine secolare dei carmelitani scalzi (ocds). La fraternità secolare, oggi composta di uomini e donne (18 membri nel 2014), si appoggia ai padri carmelitani di Sant'Isidoro, e a sua volta collabora con loro nell'organizzazione delle varie attività. Con la guida del Padre Assistente persegue una formazione costante attraverso le catechesi mensili e i ritiri spirituali presso il Monastero Nazareth del Verbo Incarnato, realizza gli incontri con la maestra di formazione, e i vari incontri di preghiera e adorazione.

Ma il motore motivazionale della intera comunità carmelitana è da tempo concentrato, e ora più che mai, sulla realizzazione della nuova Fondazione. Dopo le varie peripezie, i progetti, le idee, i diversi passaggi burocratici, legati all'acquisizione del terreno e la concessione edilizia,  si è ormai giunti ad un punto di svolta. La Fondazione - a Dio piacendo - sorgerà in un terreno collinare, collocato non distante dal monastero delle carmelitane scalze, né troppo lontano dal centro di Cagliari, in località San Martino lì dove ancora permangono le vestigia di non tanto remoti conflitti umani (un bunker della 2^ guerra mondiale). Si prepara a nascere un centro attrattivo per tutti coloro che hanno sete di "spirito e verità", una casa di spiritualità, capace di polarizzare ricercatori assetati da tutta l'isola e anche da oltremare, al fine di promuovere e far conoscere la ricchezza della spiritualità di Teresa e Giovanni della Croce. La fraternità ocds ha altresì attivato un blog, da cui poter attingere informazioni sugli eventi e le attività: carmelitaniscalzicagliari.blogspot.it . La crescita del Carmelo teresiano nel sud della Sardegna procede dunque con andamento lento, ma deciso. Così come nello spirito indomito e un po' ostinato dei sardi. E si fortifica nel reciproco supporto e nella sinergia dei tre rami dell'Ordine.

(a cura dell'OCDS Cagliari - maggio 2014)

1 commento:

  1. Buon giorno a tutti.

    Sono un organizzatore culturale di ispirazione vetero-cristiana, con forti ascendenze sporitual-monacali in famiglia dal ramo materno.

    Ho sognato che a spiegare in Polonia il significato spirituale e sociale dell'annunciato Giubileo Straordinario, fosse un Padre Carmelitano. Da Roma giunge a Varsavia l'eco sommessa della vita appartata e meditativa proprio in Sardegna di un carismatico Padre Giorgio che non ho pero' mai incontrato. Come procedere per elevare la richiesta per via gerarchicamente subordinata?

    Grazie e Cristo Regni!

    Dott. Prof. Leonardo A. Losito

    lennylos@libero.it

    0048-694393965

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