sabato 23 marzo 2019

Solennità di San Giuseppe

Festa di San Giuseppe, sposo di Maria Vergine e Custode della Chiesa
19 marzo


Il 19 marzo 2019, abbiamo celebrato la festa solenne di San Giuseppe, sposo di Maria e patrono della Chiesa Universale. Al Monastero Nazareth del Verbo Incarnato, ha celebrato la S. Messa Padre Gabriele Biccai e al Convento di S.Isidoro, Padre Francesco Bechini.
Nella nostra comunità del Carmelo, molte messe sono celebrate in onore di questo Santo Glorioso. In una omelia recente per esempio, Padre Giorgio Sani riflette sul dilemma interiore di Giuseppe quando seppe della gravidanza di Maria. Lui è un uomo giusto, della stirpe di Davide, osservatore della Legge ebraica. Avrebbe dovuto accusare pubblicamente la promessa sposa.  Maria sarebbe stata giudicata e le sarebbe stato imputato il delitto di adulterio per il quale avrebbe rischiato la pena di lapidazione. Invece Giuseppe, uomo saggio, discreto e silenzioso, scelse di superare la Legge. Non volle condannarla ma chiudere la faccenda in modo discreto. Ne cogliamo qui la sua grande Carità e misericordia.

“Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito santo; ella darà alla luce un figlio e ti lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”. Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore …”
Matteo 1, 20-24

Giuseppe ricevette dal Signore una grande missione: contribuire al Suo progetto di Salvezza, custodendo Maria e il Bambino in lei generato dallo Spirito Santo. Capiamo in queste righe del Vangelo di Matteo quanto il santo sappia ascoltare Dio e obbedirgli. P. Francesco Bechini mette in risalto che un’immensa responsabilità quale educare il Figlio di Dio non lascia spazio a tante parole. Nel Vangelo, il padre putativo di Gesù infatti non parla ma insegna a Gesù tutto ciò che sa fare: leggere le Scritture, pregare e lavorare formandolo al mestiere di falegname. Padre Gabriele Biccai nelle sue riflessioni disse inoltre: “nel silenzio, San Giuseppe aiutò Gesù a crescere in età, sapienza e grazia”.
Lo sposo di Maria come fece da guida e custode della Sacra Famiglia così Pio IX pensò che lo potesse fare anche con noi, così, lo dichiarò Patrono della Chiesa Universale. Anche Papa Francesco, sei anni fa, aveva scelto la data del 19 marzo per celebrare la Messa di inizio del ministero Petrino.  Lo ama molto “perché è un uomo forte e silenzioso”.

P. Francesco Bechini conclude la sua omelia evidenziando l’ampia devozione a questo glorioso santo: “Tutti i santi hanno venerato San Giuseppe ma Santa Teresa di Gesù lo ha fatto in modo particolare”. Citando vari scritti della santa sui molteplici favori e ripetuti soccorsi che egli ebbe nei suoi confronti, raccomanda, insieme alla Madre fondatrice dell’Ordine dei Carmelitani scalzi, la devozione a San Giuseppe e per chi non sapesse ancora pregare, di prenderlo come maestro di vita spirituale.

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